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ESTATE: QUANDO IL SOCIAL NON VA IN VACANZA

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L’estate e l’aumento di traffico sui social

Sarà il caldo afoso o il relax sotto l’ombrellone, ma gli utenti sono più propensi a condividere e a pubblicare.

Prima di spiegare come questo possa andare a vantaggio della tua attività, facciamo una premessa.
Se ancora non hai impostato nei tuoi social l’indirizzo della tua attività è ora di farlo, per due semplici motivi:

  1. le persone sanno in maniera rapida come trovarti
  2. puoi sfruttare la geolocalizzazione attiva degli utenti.

posizione

Detto questo passiamo alla pratica

In estate gli utenti sono molto attivi e propensi alla condivisione dei loro “momenti speciali”. In questo periodo dell’anno si verifica anche un incremento dell’utilizzo del supporto mobile per la navigazione e qui arriva il bello.

Come avrai notato tu stesso, quando sul nostro smartphone è attiva la geolocalizzazione arriva una notifica push. Questa ci spinge a dare un’opinione sul luogo che abbiamo o stiamo visitando. Se la tua attività è registrata come luogo anche tu entrerai in questo fantastico meccanismo.

Facebook e Instagram si sa, sono due social utilizzati da fasce di età molto diverse tra loro e con finalità opposte.
In entrambi i casi però possiamo sfruttare la condivisione degli utenti e far si che la nostra attività venga conosciuta da un pubblico più ampio.

Facciamo un esempio: ti capita mai di essere al mare, magari per un aperitivo e fare una foto con i tuoi amici, condividerla e inserire il luogo in cui ti trovi?

Facendo questa semplice azione tutti i tuoi amici/follower sanno dove sei e, nel 50% dei casi, cliccano per vedere dove ti trovi; vedranno le foto della pagina, cosa fa, quale tipo di servizi offre e perchè no, penseranno di andare anche loro dove sei andato tu.

Sicuramente ci sono attività più adatte a questo: luoghi di villeggiatura, aree turistiche, spiagge, locali, alberghi, case vacanza; insomma tutte quelle attività per lo più estive.

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Non sottovalutare la potenza degli hashtag

Molto spesso capita che il luogo non venga inserito nelle pagine o nei profili aziendali, ma venga utilizzato l’hashtag con il nome dell’attività all’interno del testo.
Ciò non è meno stimolante della precedente opzione: in questo modo chi cerca il nome della tua attività visualizza anche le foto che sono entrate a far parte di quel contenitore.

Facciamo un test, vai su Instagram e cerca #icommlab, oppure su Facebook. Troverai tutta una serie di post, spesso non pubblicati dall’azienda, che raccontano un luogo, una storia, un’azienda e che arricchiscono il tuo canale di informazioni fornite in maniera indiretta. Spesso questo tipo di comunicazioni sono più efficaci di comunicazioni studiate a tavolino. Tieni d’occhio i tuoi #hashtag e le foto più belle potrai utilizzarle per un #repost; hashtag più utilizzato per la ripubblicazione di un post.

Ricorda una recensione scritta o visiva di un cliente è 100 volte più forte di una comunicazione aziendale.

Puoi anche creare degli hashtag ad hoc, associarli a un premio per far si che venga utilizzato e condiviso. A te la scelta! L’importante è sfruttare al massimo tutti i canali di comunicazione che la rete ci offre.

Ora godiamoci l’estate: tutti sotto l’ombrellone per condividere i nostri “best summer moments”.

 

 

 

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