Che cos’è?
La mail di benvenuto è il primo messaggio che un nuovo iscritto riceve subito dopo essere entrato nella tua lista contatti.
E’ la migliore chance per interfacciarti con il tuo nuovo utente e mostrargli il tuo “tono di voce” unico.
Quando qualcuno ti fornisce i suoi contatti manifesta fiducia nei confronti della tua attività.
Considerala come una stretta di mano da accompagnare con il tuo speciale “piacere di conoscerti”
Secondo lo studio condotto da Ciceron sulla First Impression Email Marketing, solo il 39% delle aziende inviano e-mail di benvenuto.
Il 41% non invia e-mail di benvenuto entro le prime 48h dopo che un utente si è registrato.
E il 27% non invia mail nelle prime tre settimane.
A cosa serve?
Puoi scrivere eccezionali newsletter e creare mail per il lancio di un nuovo prodotto. Puoi ottimizzare l’oggetto della mail e la call to action finale, ma se non invii mail di benvenuto stai perdendo un’opportunità che spazza via tutte le altre.
Questa “prima impressione” può funzionare sotto diversi aspetti:
per esempio puoi usarla per incrementare le vendite, chiedere ulteriori riferimenti, informare i tuoi nuovi utenti riguardo un nuovo prodotto, profilare il tuo pubblico di riferimento.
Nessuno vuole una stretta di mano debole
Design creativo vs Design funzionale
Troppo spesso si spende eccessivo tempo su design e template e non abbastanza sul contenuto.
Considera il tuo obiettivo principale.
Quale azione vuoi che i lettori intraprendano?
Come vuoi che si sentano?
Cosa vuoi trasmettere loro?
Alcuni errori da evitare
Una volta deciso il contenuto e l’obiettivo, puoi concentrarti su oggetto e mittente.
L’indice di risposta attiva del primo contatto è tipicamente molto alto, il che rappresenta un vantaggio. Un buon oggetto può aiutarti a raggiungere molte più aperture e a incrementare il CTR (Click-Through-Rate), ossia il tasso di apertura di link presenti nei tuoi messaggi.
Alcuni suggerimenti che possiamo darti sono:
- Fa si che il tuo “da” sia il nome di una persona reale e non semplicemente il nome dell’azienda o, ancora peggio, un no-reply.
- Aggiungi un preheader text: ossia il piccolo testo che viene letto subito sotto l’oggetto della mail, l’anteprima del contenuto. Per impostare un preheader è necessario utilizzare client di posta che consentano di effettuare tale operazione, per esempio il client di piattaforma iComm Lab.
- Usa un oggetto realmente interessante, che incuriosisca o colpisca l’attenzione dei tuoi destinatari. Evita i caratteri speciali nell’oggetto, per esempio punti esclamativi e interrogativi, per non finire in spam!
- Fissa un obiettivo. Qualunque esso sia, una chiara call to action ti aiuterà ad aumentare il tasso di conversione e misurarne il successo.
In conclusione: cosa può fare una mail di benvenuto per te?
Per inviare un’ottima e-mail di benvenuto devi avere una chiara comprensione dei tuoi obiettivi e delle esigenze dei tuoi iscritti.
- Puoi inviare contenuti utili e mirati
- Ti consente di segmentare il tuo pubblico
- Puoi usarlo per presentare i tuoi prodotti
- Rafforza il tuo marchio e il tuo tono di voce
Quando avrai chiari i tuoi obiettivi, concentrati sul dare valore e sui concetti fondamentali dell’email marketing e potrai creare un messaggio di benvenuto che funziona più di una semplice conferma di iscrizione.
Per ottimizzare le tue strategie di comunicazione scrivi subito una mail a contatti@icommlab.com.
Saremo lieti di concordare con te una prima consulenza gratuita!