Diamo uno sguardo ad alcuni trend in crescita per il Marketing del prossimo anno.
Risale al 2015 una performance televisiva dell’attore comico statunitense Will Ferrell (ospite del The Tonight Show Starring Jimmy Fallon) durante la quale interpretava “il nuovo Santa Claus”.
Pur con le dovute esagerazioni richieste dal suo ruolo, numerosi tratti del personaggio di Ferrell potrebbero adattarsi ad aspetti propri dell’identikit di una nuova generazione di consumatori in ascesa: tecnologicamente iperconnessi, amanti delle comodità (specialmente di quelle offerte dai nuovi dispositivi in commercio), attenti alla forma fisica seppur tendenti alla sedentarietà, affamati di divertimento e autoaffermazione. Si tratta dei cosiddetti millennials.
Nati tra il 1980 e il 2000, i millennials sarebbero la prima generazione che in età adulta possiede dimestichezza con la tecnologia digitale, nonché naturale predisposizione verso di essa. Qualità per nulla trascurabili, se si pensa che è anche grazie a queste che tali individui possono oggi ricoprire un ruolo più che mai attivo nell’acquisto di prodotti, specialmente attraverso internet.
I millennials hanno vissuto in prima persona la nascita e l’espansione del digitale, e insieme a esso si evolvono sempre più verso il mobile. Inoltre vivono l’espressione di sé come strettamente legata al mondo dei Social Network. Global ma intimamente legati al Local: è l’identikit del consumatore perfetto per gli attuali canali di distribuzione. Viene quasi da pensare che siano stati plasmati appositamente durante gli ultimi 30 anni.
Sono stati i millennials a far prosperare numerose piattaforme digitali per fare acquisti e ad agevolare quasi tutti i recenti prodigi del marketing digitale. Ultimo tra questi il boom senza precedenti legato alle vendite online registrate l’11 Novembre scorso: data ormai nota con il nome di Single Day.
L’istituzione di tale ricorrenza, risalente agli anni ’90, sarebbe da attribuire a un gruppo di universitari cinesi che, sfruttando la presenza ripetuta del numero 1 all’interno della data dell’11/11, hanno pensato di dedicare tale giornata ai “cuori solitari”.
Nel 2009 Alibaba Group ha pensato di approfittare di tale ricorrenza per lanciare una giornata di sconti imperdibili sulla propria piattaforma per acquisti online. Il risultato è stato un picco senza pari nelle vendite, che nel 2016 ha superato quelle registrate a livello mondiale per il Black Friday e per il Cyber Monday: acquisti eseguiti al ritmo di 1 miliardo di dollari all’ora hanno consacrato il Single Day come il più grande evento di shopping online lanciato dal colosso cinese.
Bisogna precisare che in Cina circa 600 milioni di persone utilizzano internet, in USA sono circa 300 milioni e 550 milioni in Europa. Il dato incoraggiante è che ciascuna di queste persone è un potenziale acquirente di prodotti online.
Partita come una ricorrenza squisitamente orientale, grazie alla piattaforma Alibaba il Single Day è diventato un evento di risonanza mondiale, e questo è un altro aspetto che dovrebbe far riflettere sulle potenzialità offerte dalla tecnologia digitale.
Pur non essendo determinante lo status sentimentale, lo status anagrafico è un dato da tenere in conto se vogliamo scegliere il pubblico ideale per le campagne marketing del 2017, e con tutta probabilità è ai millennials che bisognerà rivolgersi.
Ma quali strumenti e quali strategie sono più consigliabili per catturare l’attenzione di tale target?
Potrebbe essere l’argomento per un prossimo articolo… Leggilo qui!
– Antonio Favia (#iCommLab)
Colonna sonora consigliata per rileggere questo articolo:
Clarence Carter - "Back Door Santa"
Lene Lovich - "Lucky Number"
Robbie Williams - "Millennium"