“Gotta Catch’Em All” recita la sigla della serie animata che ha fatto sognare grandi e piccoli sin dagli anni ’90. Detto fatto, il fenomeno Pokémon ha letteralmente “catturato” tutti con l’uscita della rivoluzionaria App Niantic (Società del gruppo Nintendo): Pokémon Go.
DI COSA SI TRATTA Pokémon Go è un’app che si presenta con un’interfaccia simile a Google Maps. Si parte personalizzando il proprio Avatar (dal nickname, all’abbigliamento e i vari tratti somatici) dopodiché abbiamo la possibilità di scegliere il primo pokémon (lo starter) con cui iniziare. Quindi prendiamo il nostro smartphone e partiamo per la nostra avventura! Una delle peculiarità di questa rivoluzionaria app è la fisicità del gioco. Bisognerà uscire di casa e camminare. Se non camminiamo, il nostro avatar rimarrà fermo con noi. Guardiamo il lato positivo, abbiamo un ottimo motivo per camminare e chissà che non bruciamo anche qualche caloria! In Pokémon Go esistono punti d’interesse chiamati Pokéstop (corrispondenti a luoghi reali come monumenti, chiese, stazioni, etc) dove possiamo rifornirci di vari strumenti, tra cui le Poké Balls, indispensabili per catturare i mostriciattoli. Altri punti d’interesse definiti da grandi edifici e monumenti importanti sono classificati dal gioco come Palestre, dove potremo allenare e far combattere i nostri Pokémon. Certo, la fusione tra realtà e live gaming sta avendo i classici alti e bassi, ma di sicuro Nintendo (madre e padre dei piccoli mostriciattoli) ha solo di che gioire visto l’incremento del 25% circa delle sue azioni dal rilascio dell’app.
Un tweet simpatico in rete recita: “Michelle Obama ci ha messo 8 anni per convincere le persone ad uscire e fare movimento. La Nintendo ci ha messo 24 ore.”
POKÈMON GO E IL WEB MARKETING (STRATEGIA PRE-LANCIO) In Pokémon Go ciò che ha fatto la differenza più che l’app stessa, è stata la Strategia di Marketing. Strategia partita circa due anni fa, basata sull’attesa e soprattutto facendo breccia nel cuore dei più nostalgici. Diamo un’occhiata alle attività di marketing della Niantic in fase di pre-lancio:
- 2014 – Pesce d’Aprile. Viene creata una versione prototipo del gioco, di breve durata ma virale. Uno dei primi a servirsi di Google Maps per catturare i pokémon. E’ piaciuto, molto. Erano sulla strada giusta.
- 9 Settembre 2015 – Trailer. Il canale ufficiale Pokémon ( 1 milione circa di followers) pubblica il primo trailer di Pokémon Go.
- 4 marzo 2016 – Aperte le iscrizioni per la sperimentazione sul campo in Giappone.
- Marzo 2016 – Video. Trapela un video dove si può già dare un primo sguardo indiscreto al gioco per creare più interesse.
- Fine Marzo 2016 – Pubblicati degli screenshot del gioco.
- 25 Aprile 2016 – Avvio sperimentazioni sul campo in Nuova Zelanda e Australia.
- 16 Maggio 2016 – Avvio test di gioco negli USA per ottenere feedback utili a migliorare l’esperienza virtuale.
- 6 Luglio 2016 – Rilascio del gioco (USA, Nuova Zelanda, Australia). Lo slogan è “Get up and Go!” (Alzati e vai!) Risultato? Zombie ovunque e 7 milioni di followers sul canale ufficiale Pokémon.
Niantic e Nintendo, grazie al ruolo dei giocatori e degli influencer nel web marketing, si è praticamente pubblicizzata a costo zero. Hanno costruito una forte attesa attraverso fughe di notizie ben orchestrate e il resto è stato affidato al passaparola.
POKÉMON GO HA RIVOLUZIONATO IL MONDO DEL WEB MARKETING? Gioco free, geolocalizzato e con tanto di realtà aumentata. Si può dire che abbia fatto il BOOM in un attimo. A meno di 24 ore dal rilascio in Australia, Nuova Zelanda e USA, ha realizzato il record d’incassi nelle classifiche di download su App Store. Questa popolarità ha perfino ritardato la release in altri paesi. Flusso inaspettato e server sempre in down.
Passiamo alla parte che interessa tutti i commercianti. Pokémon Go può diventare un ottimo strumento per il business. Alcuni negozi hanno la fortuna di essere segnati come punti d’interesse (Pokéstop) sulle mappe di tutti i giocatori o comunque si trovano nelle vicinanze di essi. Come si può sfruttare questa misteriosa fortuna? Basta acquistare un Modulo Esca (si monta sui Pokéstop e attira pokémon per 30 minuti a beneficio di tutti i giocatori) da 100 Pokémonete per richiamare giocatori, ma soprattutto potenziali clienti se sappiamo come sfruttare l’occasione. In pratica basta meno di un euro per affollare il tuo negozio.
Si dice che alcuni locali abbiano addirittura quadruplicato gli incassi con questo sistema. Verità o solo leggenda? Magari possiamo farlo provare ad alcuni dei nostri clienti e svelare l’arcano!
É giunta voce che persino McDonald’s voglia trasformare le sue sedi in Pokéstop. E qui passiamo ai negozi meno fortunati. Purtroppo per le attività svantaggiate dall’assenza di punti d’interesse nei dintorni non è ancora possibile sponsorizzarsi come Pokéstop, ma niente paura! Niantic ci sta già lavorando, quindi presto o tardi tutto questo si trasformerà davvero in una potentissima arma di web marketing. Immaginate un centro commerciale che si sponsorizza come Pokéstop, attivando poi un allettantissimo Modulo Esca. Il Modulo attira i Pokémon e il centro commerciale attira possibili acquirenti che arriveranno a bizzeffe per catturare i mostriciattoli nei paraggi, dando anche qualche occhiata alle vetrine.
IL BOOM! I numeri di Pokémon Go sono strabilianti. Ha già surclassato i maggiori Social Network. Secondo l’opinione di alcuni, potrebbe far incassare 1 miliardo di dollari l’anno a Nintendo e considerando i 14 milioni incassati in meno di una settimana, la stima è più che plausibile. Vediamo ora le conseguenze in termini di successo dell’app:
- È diventato il gioco più importante del 2016 in termini di utenti attivi giornalieri
- Primo in classifica come app più remunerativa sia per Android che per iOS
- In 15 giorni l’app ha attirato più utenti che non Twitter dall’esordio, e ora anche Snap Chat è nel mirino come app di maggiore interesse negli Stati Uniti
- “Pokémon” è stata la parola più cercata su Google il 13 luglio, superando anche la parola “porn”
- Ogni giorno l’app genera circa 1,6 milioni di dollari solo su iOS
- Il valore in borsa della Nintendo è salito di circa 11 miliardi di dollari dal rilascio del gioco
L’impatto di Pokémon Go su marketing e passaparola può essere spunto per nuove tipologie di business. La componente ludica, la spinta all’esplorazione, alla sfida, alla ricerca, hanno permesso all’app di raggiungere numeri esorbitanti in pochissimo tempo. Ora, sarà solo una “bolla” destinata a scoppiare in breve tempo o riuscirà a reinventarsi e resistere? Lo scopriremo solo giocando. 😉
Non resta che attendere gli eventuali sviluppi futuri. Nel frattempo… catturateli tutti!
-Miriana De Pinto (iComm Lab)
Sitografia:
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